Il post esposizioni

Impressioni dopo le esposizioni di Avigliana e Perrero

L’ultimo fine settimana di Luglio e i primi due di Agosto ho organizzato due emozionanti esposizioni.

Esposizione a Avigliana

L’ultimo fine settimana di Luglio e il primo di Agosto mi hanno vista impegnata ad Avigliana. È qui dove, per una serie di circostanze, ho deciso di esporre le mie opere della serie L’incanto – Un viaggio tra forme e colori nella Galleria Porta Ferrata.
[Qui spiego il perché ho scelto Avigliana per organizzare la mia esposizione.]

Avigliana è una cittadina medioevale ai piedi della Sacra di San Michele, in Val di Susa. La Galleria Porta Ferrata si trova appunto in via Porta Ferrata, una tipica via medioevale nel centro storico della città.

Esposizione a Perrero

Il 10 Agosto, invece, ho esposto all’evento Arteinmostra, durante il pomeriggio dedicato all’iniziativa Borgo che vai personaggio che trovi, organizzato dall’associazione Libera Associazione Valli Chisonoe e Germanasca.
È stato un pomeriggio intenso. Era, per me, la prima volta che esponevo nella vallata che mi ha accolto 18 anni fa e dove ho trovato gran parte dell’ispirazione per la creazione dei miei quadri.
[Qui trovi le informazioni sull’evento.]


Ogni esposizione che organizzo è per me come un viaggio. La scelta di dove esporre, pianificare come presentare le opere, la messa in posa dei quadri, l’attesa dei visitatori e la condivisione di parole, sguardi e sorrisi con loro: sono tutte tappe di un emozionante viaggio.

In queste due occasioni i visitatori, quelli che non sono entrati per sbaglio, sono rimasti colpiti dai colori, dalla delicatezza con cui sono riuscita ad esprimere l’essenza dei fiori che ho voluto condividere con loro.

Così come un viaggio ci arricchisce, al termine di ogni esposizione sento di aver imparato e scoperto nuove cose. Ora a distanza di settimane mi sento invasa da quel senso di gratitudine per quei visitatori che si sono commossi davanti alle mie opere e per quelli che sono entrati per sbaglio, non vedendo l’ora di uscire! 🙂 Perché grazie a quest’ultimi sono riuscita ad accettare, senza sentirmi inadatta, che le mie opere possono non essere apprezzate da tutti.